I Soldi per il Grano “Maot Chittin” di Pessach – Rabbi Elyahu Ki Tov – tratto dal Sefer Hatodaà (Libro della Coscienza)



Traduzione di Ralph Anzarouth


BS"D


[...] E adottarono questa usanza [i “soldi per il grano”]1 non per compiere il precetto della Tzedakà, perché questa Mitzvà è in vigore tutto l’anno come a Pessach; invece, l’hanno adottata per il concetto di libertà2. Perché perfino chi ha già compiuto la Mitzvà della Tzedakà, in tutte le sue regole, non si sente spiritualmente libero se sa che nelle vicinanze ci sono degli affamati che non hanno da mangiare.


E [si usa] anche al fine di non dire bugie durante la “sera della protezione”3, quando si dice, all’inizio del racconto4: ”Che tutti gli affamati vengano e mangino...”.


-------------------------------------------------------------
Note del Traduttore:
[1] Si usa donare prima di Pessach somme di denaro a uno o più poveri per permettere anche a loro di preparare la festa di Pessach con un sentimento di libertà. Poiché la Matzà (il pane azzimo) è il simbolo più caratteristico di questa festa, questo dono prende il nome di “Maot Chittin”, cioè i soldi per [procurarsi] il grano (ovvero le Matzot di Pessach).
[2] Concetto di libertà che è il tema principale della festa di Pessach, in ricordo dell’uscita dall’Egitto e della fine della schiavitù del popolo ebraico.
[3] Altro nome della sera del Seder di Pessach, per via della protezione speciale che è prodigata in essa dalla Provvidenza Divina.
[4] La famosa Haggadà di Pessach, nella quale si legge il racconto dell’uscita dall’Egitto e si ricordano precetti e usanze a essa relativi.

Tratto dal “Sefer Hatodaah” (“Libro della Coscienza” o “Libro della Consapevolezza”) di Rav Eliahu Mokotovsky, detto Rabbi Elyahu KiTov.


-------------------------------------------------------------------------------------

Nissan 5769. Tutti i diritti riservati. Per saperne di più sul Copyright
Chiunque volesse citare, riprodurre o comunicare al pubblico in ogni forma e con qualunque mezzo (siti Internet, forum, pubblicazioni varie ecc.) parti del materiale di questo sito, nei limiti previsti dalla legge, è tenuto a riportare integralmente una dicitura, che per questa pagina è:

Tratto dal sito www.anzarouth.com : Sefer Hatodaah,
Rabbi Elyahu Ki Tov, traduzione di Ralph Anzarouth
Si richiede di aggiungere anche un link verso:
http://www.anzarouth.com/2009/04/maot-chittin-sefer-eliahu-ki-tov.html

-------------------------------------------------------------------------------------